Moduli di Psicosomatica: il rapporto con la malattia e la scoperta dell’Ombra
Nell’ambito del percorso di studio della Scuola Professionale di Counseling Fileoenergetico, è previsto lo studio della Psicosomatica che porta gli allievi a riconsiderare la natura della malattia e la sua stretta (inter)connessione con la nostra coscienza.
Di seguito, riportiamo alcune frasi da cui gli allievi sono partiti per affrontare il ruolo la malattia nei rapporti sociali e nel rapporto con sé stessi:
- Nel momento in cui si chiede il significato ed il valore della vita, si è malati. (S. Freud)
- Le malattie non sono incidenti di percorso. Sono il percorso. (C. Gragnani)
- Quanta salute c’è nella malattia. (C. Ferrario)
- La malattia è la vendetta della natura per aver violato le sue leggi. (Anonimo)
- Solo perchè tu non sei malato, non vuol dire che sei in buona salute. (Anonimo)
- A dire il vero, non è la morte, è la malattia quello che temo, l’immensa umiliazione legata al fatto di languire nei paraggi della morte. (E. Cioran)
- Chissà come moriva la gente prima dell’invenzione delle malattie. (Stanislaw Jerzy Lec)
- Gli animali si ammalano, ma solo l’uomo cade radicalmente in preda alla malattia. (Oliver Sacks)
- La malattia è un avvertimento che ci è dato per ricordarci ciò che è essenziale. (Libro della Saggezza Tibetana)
- Le malattie dell’anima sono più pericolose e più numerose di quelle del corpo. (Cicerone)
- Non si muore perchè ci si ammala, ci si ammala perchè fondamentalmente bisogna morire. (S. Freud)
- La malattia, accesso involontario a noi stessi, ci assoggetta alla profondità, ci condanna ad essa. Il malato? Un metafisico suo malgrado. (E. Cioran)
- …Il corpo grida quella che la bocca tace … la malattia è conflitto tra personalità e anima. La malattia non è cattiva, ti avvisa che stai sbagliando cammino. (Anonimo)
Al termine dei citati moduli – in cui gli elementi di Psicosomatica sono stati integrati con la lettura Fileoenergetica delle malattie – e a conclusione del lavoro svolto sulla malattia, agli allievi è stato chiesto di elaborare una propria frase sulla malattia, partendo dal percorso di coscienza effettuato all’interno degli spazi di formazione e sulla base delle proprie considerazioni personali. Eccone alcuni esempi:
- La malattia è sofferenza, ma la sofferenza è vita. (Mina D.)
- La malattia: una grande forza. (Antonella P.)
- Curarsi e curare
guardarsi e guardare
davvero
reciprocamente (Bea Z.) - La malattia è andare oltre quello che credi di te (Tonia G.)
- Danzare con la malattia è la sola via verso la guarigione. (Anna M.)
- Pensare di riuscire a guarire gli altri, ha ammalato me. (Debora M.)
- La malattia è lo scatto verso il traguardo. (Graziana G.)
- Solo se sei malato puoi comprendere cos’è la malattia. (Carmen S.)
- La malattia mi scolpisce nelle tre dimensioni mente corpo ed emozioni (Nico F.)
- La malattia ti mette di fronte ad un bivio: puoi scegliere di morire o di fare un lungo viaggio verso un mondo fantastico del tutto sconosciuto (Daniele M.)
- La malattia è il coraggio di essere liberi. (Gianluca S.)
- La malattia è privilegio. (Alessandra C.)